Salute, la filiera vale 74,5 miliardi
II Life Sciences lombardo ha retto al Covid e conferma la propria leadership: la filiera genera 74,5 miliardi di euro e il 30% del valore della produzione in Italia: è un pilastro dell'economia nazionale, di cui rappresenta il 10,6% del Pil. Ma sulla ricchezza regionale l'incidenza sale al 13%. La fotografia del settore è stata scattata dagli industriali e presentata ieri al Forum del settore a Milano. Il comparto però teme i tagli nella Sanità, «se nel 2022 alla salute è destinato il 7,1% del Prodotto interno lordo, nel 2025 la percentuale sarà del 6,1. Previsioni di spesa in controtendenza rispetto ai bisogni corso di crescita e sostenibilità del sistema salute-ricerca-innovazione. Il Pnrr è un'opportunità di sviluppo dell'ecosistema, ma non si può delegare al Piano la risposta a obiettivi strategici come la riqualificazione del personale sanitario, il rinnovo del parco tecnologico delle strutture, la transizione ecologica e digitale. Obiettivi ai quali aziende e istituzioni devono tendere miliardi (+3,5% rispetto al 2020; +5,8% sul 2019). In questo campo la Lombardia è un'eccellenza anche nel rapporto con l'Europa. La Regione continua a distinguersi nel farmaceutico insieme a Catalogna, Baden-Württemberg e Ile de France. Galoppa l'export che è arrivato a 7,7 miliardi di euro, con una unite». A sostenere il percorso c'è un ambito in salute come certificano i dati: produzione in crescita del 5,4% rispetto al 2020 e valore aggiunto a quasi 27 miliardi (+3,5% rispetto al 2020; +5,8% sul 2019). In questo campo la Lombardia è un'eccellenza anche nel rapporto con l'Europa. La Regione continua a distinguersi nel farmaceutico insieme a Catalogna, Baden-Württemberg e Ile de France. Galoppa l'export che è arrivato a 7,7 miliardi di euro, con una crescita crescita +80% nell'ultimo decennio. Lo studio accende i riflettori anche sul ruolo delle imprese industriali: il 60% delle 74 major lombarde - con fatturato superiore ai 100 milioni - produce sul territorio e il 40% ha un laboratorio di ricerca. I servizi sanitari sono strategici come conferma l'analisi della risposta all'emergenza Covid: nella regione più colpita dal virus rappresentano il 34% dell'intera filiera, in crescita nel triennio 2019-2021 del 7,9%. «II Life Sciences - sottolinea Dompé - è un motore per Ia salute ma anche per Ia crescita e lo sviluppo del territorio».